Massaggi orientali

Linfodrenaggio manuale metodo Vodder: cos'è e come si applica

Massaggio linfodrenante

Le tecniche manuali di trattamento non invasivo dei tessuti celano un potente effetto terapeutico che, ad oggi, è non solo scientificamente provato, ma anche molto diffuso, non solo in Oriente. Il linfodrenaggio manuale Vodder, in particolare, si è rivelato particolarmente efficace sia come trattamento autonomo che in combinazione con altre terapie.

Sviluppato in Francia da Emil ed Estrid Vodder prima della seconda guerra mondiale, questo metodo è diventato tecnica manuale d’eccellenza per favorire il drenaggio dei tessuti. Ciò a condizione che sia eseguito correttamente, con la dovuta pressione, nell’osservanza di direzione e velocità corrette, perché solo in questo caso può garantire effetti profondi su tutto l’organismo, con tutto il suo complesso ed articolato sistema di vasi che lo attraversano.

Solo gli operatori che acquisiscono, tramite appositi corsi teorico-pratici, eccellenti abilità manuali possono ottenere i migliori risultati possibili sui loro clienti. Senza le dovute conoscenze, infatti, diventa sconsigliabile praticare il linfodrenaggio Vodder.

Metodo Vodder: cosa lo rende unico al mondo

Le tecniche di base del linfodrenaggio manuale Vodder godono di un potenziale assai vasto ed ampio. Questo trattamento può infatti essere declinato ad applicazioni che vanno ben oltre quelle strettamente legate al corretto funzionamento del sistema linfatico.

I settori in cui può dispiegare i suoi effetti sono assai vasti e vanno da quello ortopedico a quello dermatologico. Ustioni, edema, fibrosi: ecco solo alcuni dei problemi che la corretta applicazione di questo trattamento può essere in grado di sanare.

Ciò che rende il metodo Vodder unico al mondo nel suo genere è la tipologia di pressione: questa è in grado di garantire risultati davvero eccezionali se esercitata nella maniera giusta. I movimenti corretti, le dovute pressioni, circolari, leggere, spostano i fluidi nella pelle, aumentando in questo modo la motilità della linfa, con il risultato di ridurre il dolore e rilassare i muscoli tesi.

Ciò che poi concorre a rendere questo trattamento differente rispetto agli altri è poi, in particolare, la tecnica di allungamento della pelle. È corretto definirla proprio così perché, a differenza di tutti gli altri massaggi al mondo esistenti, non si basa sullo scorrimento della pelle, ma proprio sulla distensione dei tessuti. I tessuti interessati dal massaggio linfodrenante Vodder contengono molto liquido, da qui si giustifica la particolarità della tecnica utilizzata.

A seconda della gravità, ogni caso richiede un trattamento personalizzato e specifico, che tenga conto delle diverse esigenze e delle differenti problematiche da trattare, ma senza mai perdere di vista la finalità e la centralità di questa antica e popolare arte.

Risultati potenziali legati al trattamento

È giusto chiedersi, a questo punto, quali siano i risultati che ci si deve aspettare di ottenere mettendo regolarmente in pratica i principi del linfodrenaggio con il metodo Vodder. Sintetizzando, è possibile affermare che, sottoponendosi in maniera regolare e costante al trattamento, è possibile ottenere una riduzione media di oltre il 40% del volume dell'edema.

Questi risultati devono però essere mantenuti puntando all’obiettivo di raggiungere via via un ulteriore miglioramento, naturalmente a lungo termine. La riduzione dell’edema però non è certo l’unico risultato che è possibile attendersi da questo efficace e potente trattamento. Tra i vari benefici vi sono anche i seguenti:

  • Rafforzamento delle difese immunitarie nella lotta contro virus e batteri;
  • Riduzione delle tensioni legate a stress;
  • Miglioramento dell’aspetto delle pelle.

Quello che però si rivela davvero salvifico, soprattutto in considerazione della vulnerabilità dimostrata dal nostro organismo in presenza di virus dagli effetti nefasti, è l’effetto benefico che il lmetodo Vodder è in grado di dare in ottica appunto di potenziamento delle difese immunitarie.

Quando un virus riesce a penetrare nel nostro organismo - argomento questo mai come oggi attuale e delicato - entra in gioco il sistema immunitario, con tutti i suoi complessi meccanismi che regolano tale sistema. Ebbene, avere la possibilità di ricorrere all’ausilio di un trattamento del tutto naturale, privo di implicazioni medico-farmacologiche e non invasivo si rivela un’opportunità di grande valore. I movimenti che sono alla base del metodo Vodder sono armonici, lenti e ritmici, perché la finalità deve essere quella di rispettare i parametri fisiologici del deflusso linfatico.

Questo metodo, inoltre, ha anche altri effetti, quale quello simpaticolitico e quello antidolorifico. Tuttavia, come tutti i trattamenti, anche quelli più benefici, anche questo non risulta ideale in alcune condizioni che richiedono invece il consenso del medico che lo prescriva.

È il caso, ad esempio, di presenza di disturbi cardiaci, di trombosi o asma grave, sclerosi del seno carotideo, o, ancora, di infezione acuta, tumori, tubercolosi o gravi problemi a carico della pelle. In tutti questi casi è sconsigliato sottoporsi al trattamento e colui che lo esegue deve sapere che va evitato, salva diversa decisione da parte del medico.

Chi può effettuare questo trattamento?

La tecnica alla base del linfodrenaggio usando il metodo Vodder richiede l’esecuzione di movimenti armonici, lenti, ma al tempo stesso ritmici, al fine di rispettare i parametri fisiologici del deflusso linfatico. Come si può intuire, non si tratta di manovre comuni, perché le pressioni devono essere esercitate in modo da non indurre stimoli che possano provocare spasmi dei vasi linfatici.

È questo, come abbiamo chiarito, ciò che rende questo trattamento particolare, nonché unica nel suo genere. Il drenaggio linfatico può essere anche prescritto dal medico per trattare casi di infiammazioni reumatiche, linfedema, edema correlato a patologia neurologica e tanto altro.

Le sessioni di linfodrenaggio sono anche consigliate dopo interventi di liposuzione, laserlipolisi, criolipolisi e, più in generale, in tutti i casi in cui ci si sottopone a trattamenti e/o interventi che prevedono lo scioglimento delle cellule adipose, ma anche a quelli che interessano le mucose del volto.

Questo perchè tramite appunto questo massaggio è possibile accelerare i processi di guarigione tramite l'apertura e la stimolazione dei linfonodi, così da intervenire, in via preventiva, sulla formazione di edema e sieromi. Ora, viste le diverse implicazioni che possiede questo trattamento, che certamente coinvolge anche problematiche di salute con correlazioni sul piano estetico, viene da chiedersi chi possa eseguirlo. In particolare è lecito chiedersi se debba necessariamente essere eseguito da chi possiede competenze mediche e/o estetiche.

Per effettuare un massaggio estetico, è necessario avere un valido titolo da estetista. In presenza di patologie, occorre sempre rivolgersi ad un medico.

Ad oggi il linfodrenaggio manuale Vodder è molto richiesto ed in grado di apportare numerosi benefici alla persona trattata.

Una tecnica questa che richiede manovre e pressioni particolari e frizioni specifiche, perché solo manovre ad hoc possono garantire appunto il risultato che si prefigge di ottenere, ossia la giusta ed adeguata risposta da parte del sistema immunitario con il conseguente aumento delle difese dell'organismo.

Le pressioni esercitate devono poi essere oltretutto tali da non indurre stimoli che possano provocare spasmi dei vasi linfatici; il metodo deve essere eseguito in fasi differenti, step indispensabili per la buona riuscita del trattamento che, lo si ribadisce ancora una volta, è finalizzato a garantire risultati non solo nel breve periodo ma anche e soprattutto a lungo termine. Da tutto ciò è facile intuire quanto fondamentale sia che coloro che lo eseguano abbiano le competenze necessarie.

Come si esegue

Il linfodrenaggio manuale Vodder prevede l’esecuzione, come chiarito, di manovre molto leggere e lente, che vengono eseguite nella direzione delle stazioni linfatiche senza l’utilizzo di nulla, neanche di olio o di altri prodotti. Questo ha luogo in due differenti fasi: la prima, anche detta di trattamento intensivo, può essere eseguita anche giornalmente con un massimo di due sessioni al giorno per un massimo di 2 ore.

Successivamente, quindi, nella seconda fase del trattamento, la finalità è quella di mantenere i risultati raggiunti, quindi è possibile dire che l’obiettivo, in questa seconda fase, è quello di ottimizzare la fase 1. La frequenza del trattamento di volta in volta cambia, ma è ancora necessaria una terapia di lunga durata al fine di consentire che gli obiettivi del linfodrenaggio metodo Vodder possano dirsi di fatto definitivamente raggiunti.

Tutto deve aver luogo nell’osservanza di precise manovre, le principali sono le seguenti:

  • Sfioramento;
  • Svuotamento;
  • Manovra circolare;
  • Manovra di pompaggio;
  • Manovra di rotazione;
  • Manovra di erogazione.

Lo sfioramento da inizio al massaggio, lo svuotamento prepara il corpo a ricevere il trattamento e consiste nella stimolazione e apertura delle vie linfatiche. Si tratta di due passaggi molto importanti del linfodrenaggio metodo Vodder e vengono eseguiti in genere su collo, nuca, ventre e torace.

La manovra circolare prevede di esercitare una certa pressione con le dita piatte sulla pelle, in modo che venga mobilizzata in direzione del circolo linfatico. La pressione, all’inizio molto contenuta, aumenta via via progressivamente e questa operazione è molto delicata e deve essere eseguita con le dovute cautele del caso.

Si procede poi con la manovra di pompaggio: le dita in questo caso si appoggiano perpendicolarmente e con la mano aperta si fa un gioco di polso, dall’alto verso il basso e viceversa.

Segue poi la manovra di rotazione, tipica e caratteristica proprio del drenaggio linfatico manuale Vodder. Questa viene eseguita poggiando il palmo della mano sulla parte da trattare seguendo un movimento che va dal palmo alle dita. Partendo sempre dalla stessa posizione della manovra di pompaggio, si procede poi con la fase successiva, quella che vede l’esecuzione della manovra di pompaggio, a cui si aggiunge però un movimento delle dita eseguito seguendo la direzione del sistema linfatico. Si tratta di una manovra estremamente importante (erogazione), che deve essere effettuata con la massima precisione possibile, pena il rischio di perdere tutti i risultati raggiunti nei passaggi precedenti.

Il linfodrenaggio applicato con la metodologia Vodder può essere effettuato praticamente su tutto il corpo ed in particolare le zone sottoposte al trattamento sono in genere le seguenti:

  • Collo e viso;
  • Arti superiori, torace e ventre;
  • Arti inferiori;
  • Dorso;
  • Regione gluteo-lombare.

Il linfodrenaggio Vodder aiuta a ridurre il gonfiore da ritenzione idrica ed è consigliato anche nel post parto perchè favorisce l’attività del microcircolo contrastando la sensazione di affaticamento degli arti. A causa della complessità della tecnica non si può pretendere di apprendere i segreti e le manovre di questo trattamento in pochi giorni. I neofiti devono specializzarsi costantemente, solo in questo modo è possibile diventare operatori esperti.

Ancora, è bene sapere da dove iniziare, in genere lo si fa dalla zona prossimale in modo da svuotare questa prima di quella distale. Alla fine del trattamento non si devono assolutamente presentare arrossamenti a livello della cute trattata e il linfodrenaggio non deve nella maniera più assoluta causare dolore, al contrario, la sensazione che deve avvertire chi vi si sottopone deve essere di piacere, di relax, distensione ma anche e soprattutto di estrema leggerezza degli arti e, in generale, delle zone manipolate.

Per far tutto ciò è necessario avere un bagaglio di conoscenze all’altezza dell’importanza del linfodrenaggio utilizzando il metodo Vodder. Allo scopo, è consigliabile, se lo si esegue come trattamento olistico, completare un buon corso che preveda l’elargizione di tutte le informazioni, i segreti e la descrizioni delle tecniche e delle manovre che ne sono alla base. Solo la migliore istruzione produce i migliori risultati e questo vale anche e soprattutto in questo caso.

Ecco perché è fondamentale seguire un buon programma in grado di trattare in maniera onnicomprensiva tutti i particolari di questa tecnica non invasiva, popolare, efficace e sicuramente in grado di preservare e migliorare il benessere del nostro organismo nella sua complessità e totalità.

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