Massaggio energizzante
Che cos'è il massaggio energizzante
Come suggerisce la parola, il massaggio energizzante è utile per rendere il corpo più energico e vitale, portando una sensazione di equilibrio e armonia fra il corpo e lo spirito. Ha anche un’azione tonificante e distensiva.
Nel massaggio energizzante il contatto fra chi effettua il trattamento e chi lo riceve è al primo posto. Grazie a movimenti lenti e profondi che abbracciano ogni centimetro del corpo, viene ad instaurarsi una comunicazione profonda dalla quale scaturisce un immediato rilassamento.
Il massaggio energizzante, così come definito, non ha una particolare
storicità riscontrabile. E’ piuttosto una pratica che viene applicata oggigiorno
in numerosi centri, che prende spunto da altre pratiche di
massaggi orientali come il
massaggio olistico.
Viene spesso abbinato ad altri tipi di trattamento, come l’idromassaggio o i fanghi.
Come si svolge
I movimenti praticati durante il trattamento sono impastamenti, sfregamenti e sfioramenti che vanno a lavorare sia sui muscoli, sia sul sistema linfonodale.
Il massaggio è strutturato in diverse fasi.
- Come prima cosa l’operatore invita il cliente a fare degli esercizi di respirazione profonda per stimolare un primo effetto di rilassamento.
- Si procede poi con la stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica, ponendo una leggera pressione sui vasi e scaricando i movimenti verso le sedi linfonodali. Ne consegue un effetto drenante e diuretico.
- Segue un massaggio caratterizzato da manovre ampie e profonde sul ventre che aiutano a riequilibrare i processi digestivi.
- Si passa poi alle gambe a alla schiena con impastamenti che vanno a scollare e distendere i muscoli e le probabili contratture.
Tecniche e tipi di massaggio dall’effetto energizzante
Tra le varie tecniche e tipologie di massaggio dall'effetto energizzante,
troviamo:
- Massaggio Shiatsu: di
origine giapponese, si basa sulla pressione di determinati punti del
corpo, ossia i meridiani energetici dove, secondo la filosofia del
trattamento, scorre l'energia vitale della persona. L'obiettivo è
riequilibrare il flusso di quest'ultima con conseguente miglioramento dello
stato psichico e posturale. Lo Shiatsu è in grado di apportare un rilassamento
profondo, percepibile anche a distanza di giorni dal trattamento.
- Massaggio Ayurvedico:
di origini indiane, il massaggio Ayurveda mira al riequilibrio del corpo
e della mente apportando un
effetto energizzante e ringiovanente, anche grazie all'utilizzo di oli
rilassanti. Questi, oltre ad amplificare l'effetto del trattamento,
rende attuabili
determinate tecniche di pressione con scivolamento. Molti lo apprezzano
soprattutto come massaggio
rigenerante delle gambe e del viso, in quanto particolarmente
defaticante e rilassante.
- Massaggio Thailandese:
anche conosciuto col nome abbreviato "massaggio thai", per energizzare
la persona si avvale prevelantemente di tecniche di stretching degli
arti e delle articolazioni. Grazie agli allungamenti del corpo, si ha un
riequilibrio posturale e un senso di rinnovata vitalità.
- Massaggio Tantra:
trattamento il cui obiettivo è di espandere i sensi e la coscienza di
chi lo pratica e di chi lo riceve, è l'unico tra quelli sinora visti che
coinvolge tutto, ma proprio tutto il corpo. Particolarmente apprezzato
per la sua capacità di armonizzare e riportare la passione nel rapporto
tra uomo e donna.
- Massaggio Californiano:
nato negli anni '60 in California, si propone come obiettivo principale
di aiutare le persone che lo ricevono, a raggiungere la parte più
profonda dello spirito ritrovando
l'armonia con l'ambiente esterno. Le tecniche sono costituite
principalmente da scivolamenti lungo il corpo del ricevente.
- Massaggio Reiki: in questo
trattamento di origine giapponese, non si effettuano le classiche
pressioni quali impastamenti e stiramenti. Per riequilibrare il flusso
energetico del ricevente, l'operatore effettua manovre di sfioramento e
tecniche che non prevedono il contatto fisico delle mani.
I benefici del massaggio energizzante
I benefici del massaggio energizzante si possono riscontrare a livello del metabolismo, sulla muscolatura, sulla tonicità e sul riequilibrio dei livelli ormonali.
Il massaggio energizzante ha comunque un’azione ossigenante di tutti i tessuti, perciò non è difficile intuire che si possano ottenere benefici diffusi a tutto l’organismo, compresa la pelle.
Si rivela infatti molto utile per chi soffre di problemi quali
fibromialgia, cervicalgia, affaticamento cronico, disturbi del sonno, stati di ansia e stress, problemi digestivi e
manifestazioni psicosomatiche.
E’ doveroso sottolineare che, poiché il massaggio energizzante non è
riconosciuto come terapeutico, questo non sostituisce eventuali terapie mediche
e che in presenza di determinate patologie scheletro-muscolari o alla pelle è
consigliabile chiedere parere al proprio medico, così come anche durante la
gravidanza o l’allattamento, vedi le controindicazioni del massaggio.
Le sedute vanno dai trenta ai cinquanta minuti ed è consigliabile una seduta almeno ogni due settimane per poter apprezzarne i benefici.
Ti trovi qui:
-
Massaggi orientali
>
-
Massaggio energizzante