Il massaggio metamerico consiste nella stimolazione di specifiche fasce o zone collocate orizzontalmente lungo la schiena, i metameri, agendo di riflesso sulla colonna vertebrale. Allentando le tensioni presenti in queste fasce, si ha come effetto una sensazione di profondo rilassamento, ci si sente rigenerati nel corpo e nella mente.
Nel massaggio metamerico vengono trattate tre zone. Esse, nello specifico, rappresentano delle aree sulle quali deve essere concentrato il trattamento: è infatti lì che si canalizzano tutte le tensioni. Vediamo quali sono e come massaggiarle.
La zona dell'ossigenazione deve essere massaggiata per tutte le problematiche che riguardano la respirazione. Trattare questa zona significa anche intervenire sull’ossigenazione del sangue, visto che il sangue passa proprio sulla superficie dei polmoni per ossigenarsi e serve per limitare tutti i dolori che di frequente si avvertono alla gabbia toracica.
Quest'area è molto importante in quanto proprio dalla zona dell’ossigenazione si dipartono la maggior parte dei nervi che giungono alla gabbia toracica: non di rado capita a tutti noi di accusare questi dolori intercostali, o dolori al pettorale o al seno. Sono dolori che, a dispetto della paura che nutriamo, non hanno nulla a che vedere, per fortuna, con i sintomi dell’infarto ma scatenano molta paura, oltre a generare un dolore continuo sulla zona del petto e del costato.
Quindi con il massaggio metamerico quello che è possibile fare è proprio andare a “scollare” la pelle in questa area così da eliminare questi dolori con la sensazione di oppressione ad essi correlata.
Molto spesso siamo vittima di inestetismi o altri tipi di alterazioni come, ad esempio, un grosso sfogo di brufoli, forte rossore, secchezza eccessiva o al contrario accumulo di grasso, con annessa formazione dei così detti “pannicoli adiposi”: trattando la zona corrispondente, non solo andiamo a migliorare l’inestetismo o il dolore, ma viene altresì ad essere riequilibrato il funzionamento di quella zona.
Esempio: in presenza di un pannicolo adiposo sulla zona dell’OSSIGENAZIONE, si può intervenire lavorandolo con la manualità del massaggio: così facendo è possibile migliore notevolmente il pannicolo adiposo con la possibilità di correggere l’innervazione legata agli organi collegati alla zona dell’OSSIGENAZIONE.
La zona dell’assimilazione può essere trattata per tutti i problemi digestivi, per i dolori all’addome e per tutti gli inestetismi presenti in questa zona. Lavorando quest’area è possibile migliorare notevolmente tanti disturbi dell’addome: è infatti proprio da questa zona che si dipartono i nervi che andranno poi a innervare i seguenti organi: stomaco, pancreas, fegato, milza e vescica biliare.
La zona dell’eliminazione viene in genere trattata nel massaggio metamerico per intervenire su tutti i problemi di eliminazione di liquidi, ma anche in presenza di problemi/ dolori da ciclo mestruale, per i problemi in generale dell’intestino, sia crasso che tenue. Questa è la zona dalla quale, per eccellenza, nasce il mal di schiena ed è quella dalla quale si formano le ernie.
Eseguire un lavoro di scollamento di questa zona è di fondamentale importanza: questa manualità è ottima sia per ridurre/eliminare il mal di schiena che in presenza di ernie, in quanto è in grado di diminuirne la tensione nervosa tutta attorno.
Esistono tanti tipi di ernia ma si può operare solo su alcune di esse: sino a qualche decennio fa la tendenza era quella di operare di ernia 8 persone su 10. Oggi questa tendenza si è invertita e la medicina tende a intervenire molto meno in quanto si ottengono grossi risultati eseguendo massaggi con manualità specifiche.
Iniziamo con il descrivere tutti i disturbi più tipici di ogni organo, di una ghiandola o delle viscere. E’ chiaro che se ti capiterà di dover trattare un disturbo riguardante un determinato organo non presente in questa lista, potrai lo stesso operare il massaggio metamerico, salvo che non ci si trovi in presenza di una malattia grave o di un tumore.
Per ogni dermalgia che tratterai ricorda sempre di allentare anche il metamero corrispondente e, ricorda di sospendere e allentare bene prima il metamero, così che il trattamento di scollamento sia meno doloroso possibile.
Ecco le zone da trattare con il massaggio metamerico.
Cuore
CUORE-POLMONI = per tutti i problemi relativi all’ossigenazione del sangue.
CUORE-STOMACO = per tutti i problemi annessi alla composizione del sangue, quindi, anemia, colesterolo, diabete, ect.
CUORE-RENI = per tutte le alterazioni che riguardano il valori ormonali del sangue, quindi: tiroide, testosterone, prolattina, progesterone, TSH, etc…).
Intestino tenue
Quest’organo viene trattato in presenza di problemi di gonfiore dell’addome, di assimilazione di ciò che si mangia, per favorire la funzione dell’intestino, per migliorare (non guarire definitivamente) i disturbi della celiachia e si rivela di grande aiuto per tutti quegli individui che assimilano tanto pur mangiando poco.
Stomaco
In questo caso il massaggio è finalizzato a migliorare tutti i problemi di stomaco, nonché i problemi legati al reflusso gastrico o digestione lenta, la tensione allo stomaco, i problemi di AFTE in bocca che dipendono dallo stomaco (lo stomaco altera il PH della saliva ed è così che si moltiplicano i batteri responsabili di infiammazioni a danno delle mucose del cavo orale) ed, infine, i sempre più frequenti e diffusi disturbi e problemi di gonfiore allo stomaco.
Milza
E’ bene trattare questo organo in presenza di tutti i problemi alla milza, quindi in tutti i casi in cui si presentino alterazioni causate da un abbassamento, più o meno intenso, delle difese immunitarie della milza le quali provocano febbre, influenza, problemi di herpes, funghi, candida. Il massaggio alla milza è altresì indicato quando un individuo è stato sottoposto ad una cura di antibiotici e in tutti i casi di alterazioni linfatiche (quindi gonfiori in generale).
Pancreas
Per tutti i problemi legati al funzionamento del pancreas per la regolazione degli zuccheri nel sangue, il massaggio metamerico non è sempre adatto: non si può, ad esempio, eseguire il trattamento se una persona è insulino-dipendente. Come chiarito più volte, in presenza di patologie gravi è bene rivolgersi alla medicina.
Polmoni
Per tutti i problemi legati al funzionamento dei polmoni e alla respirazione, quali raffreddore, catarro, o anche allergie, asma allergico, laringite, asma bronchiale, con il massaggio metamerico si possono ottenere ottimi risultati lavorando la dermalgia dei polmoni, questo per quanto riguarda tutti i problemi che affliggono le vie respiratorie vere e proprie.
Intestino crasso
In questo caso, il massaggio metamerico è un valido strumento per attutire i problemi legati all’intestino, quali: stitichezza, diarrea e coliche intestinali. In quest’area sarà opportuno eseguire il massaggio con la dovuta delicatezza e, così facendo, potranno essere altresì risolti problemi legati a colite, alterazioni delle feci, diverticoli intestinali, colon irritabile. Lavorando per bene sull’intestino nella zona dermalgica del RETTO sarà possibile allentare tutti i problemi di EMORROIDI ed altresì quelli legati al ciclo mestruale doloroso, visto che il retto è molto vicino all’utero. Questo massaggio è altresì ottimo per tutti i problemi di prostata.
Utero e prostata
Questa zona, estremamente delicata, si trova molto vicino alla dermalgia della vescica urinaria, nonché al colon retto. I problemi a prostata e utero sono, a ben vedere, tra i più diffusi al mondo nella popolazione maschile e femminile rispettivamente. Stimolare queste dermalgie consente di migliorare tutti i problemi di prostata, quali: prostatite, necessità di urinare in continuazione e getto urinario strozzato. Il massaggio in questa zona consente di migliorare lo stato di flusso sanguigno al pene e di conseguenza consente di migliorare l’erezione sia in termini di “durata” che di “consistenza”. Per le donne stimolare la dermalgia dell’utero è un toccasana nei casi di mestruazioni dolorose o troppo abbondanti, ma anche in tutti i casi di endometriosi, utero retroverso e, da ultimo, ma non certo in ordine di importanza, insensibilità durante i rapporti sessuali. Lavorando, infatti, in questa zona, si riportano i relativi organi al loro stato di elasticità naturale a tutte le pareti della zona genito-sessuale migliorandone, in questo modo, la sensibilità recettiva agli stimoli di tipo nervoso.
Ovaie e testicoli
Queste ghiandole possono essere lavorate grazie al massaggio metamerico in stimolazione solo, come punto riflesso, sui glutei.
Le OVAIE, deputate alla riproduzione, quindi di estrema importanza per le donne, si lavorano con il massaggio metamerico per tutti i problemi di amenorrea (ossia mancanza di ciclo mestruale superiore ai sei mesi), cisti ovariche, problemi di calo del desiderio sessuale, perdite più o meno gravi ma, comunque, irregolari, ciclo mestruale irregolare.
Stimolando queste zone le ovaie aumentano la loro naturale produzione di ormoni, compresi quelli del desiderio sessuale, migliorando al tempo stesso anche i problemi di depressione legati allo stimolo che ovaie e testicoli producono sugli ormoni, tra cui il testosterone che ha un effetto energizzante e antidepressivo.
I TESTICOLI - la zona forse più delicata nel corpo maschile -possono essere sottoposti a massaggio metamerico per tutti i problemi ai testicoli, quali: cisti ai testicoli, dolore ai testicoli, varicocele (ossia vena varicosa sui testicoli), idrocele (ossia aumento della pressione idrostatica del testicolo). Questo massaggio si rivela ideale in tutti i casi di calo del desiderio sessuale, ma anche depressione e calo della qualità dello sperma. Il consiglio di sottoporsi al massaggio metamerico nella zona dei glutei vale per tutti gli uomini che stanno cercando di avere dei figli, senza immediati risultati.
Il FEGATO è l’organo di filtro del nostro intero organismo. Esso svolge un ruolo vitale, senza di esso il nostro corpo sarebbe invaso da tossine presenti in cibi e bevande. Anche questo organo può essere oggetto di trattamento metamerico anche per i problemi al fegato o in presenza di cisti - ovunque esse si presentino, ad esempio nel caso di cisti al fegato, cisti cutanee, cisti sui tendini, cisti ovariche, cisti ossee, etc – o di lipomi. Questi ultimi, in particolare, non se ne vanno facilmente, neanche con il massaggio metamerico, ma, grazie ad esso, se ne può limitare la comparsa di nuove formazioni. E’ evidente che la presenza di lipomi dovesse diventare più grave, il massaggio metamerico non deve essere eseguito affatto. Stessa cosa vale in tutti i casi di adipe generalizzato su tutto il corpo: in questo caso il massaggio serve per migliorare leggermente i decibel visivi, perché, non tutti lo sanno, la vista è subordinata dall’attività del fegato. Molto utile si rivela questo massaggio anche per tutti i problemi ai muscoli, quali: crampi frequenti, facilità in strappi muscolari, dolori frequenti ai muscoli e di cattiva digestione. E’ bene chiarirlo: non si eseguono massaggi metamerici in caso di epatite!
Vescica biliare
Anche questo organo può essere sottoposto a trattamento con il massaggio metamerico, il quale si rivela salvifico in presenza di tutti i problemi alla vescica biliare legate alle alterazioni della bilirubina nel sangue. Utile anche per i problemi di cellulite addebitabili ad un eccesso di bile; per tutti i problemi ai tendini, quindi tendiniti. E’ meglio non lavorare in caso di calcoli biliari, perché essi si potrebbero “smuovere” dalla vescica biliare.
Reni e ureteri
I diversi problemi che i reni possono accusare, legati alla pressione sanguigna, a problemi di ritenzione idrica o in presenza di dolori articolari generalizzati e persistenti (infatti le articolazioni hanno un collegamento con i reni) possono trovare giovamento con il massaggio metamerico. Stesso dicasi in caso di calcoli renali. Il consiglio è quello di lavorare solo il metamero dei reni e non la dermalgia.
Vescica urinaria
Ottimo si rivela il massaggio metamerico per tutti i problemi alla vescica, quindi, per i problemi di cistite e uretrite e di atonia (pelle priva di tono). I surreni sono delle ghiandole che producono ADRENALINA e NORADRENALINA: è più che evidente, dunque, quanto sia importante stimolare queste ghiandole che si trovano posizionate sopra i reni. Non è semplice individuarle massaggiandole in dermalgia: il consiglio è quello di lavorarle sempre sul metamero dei reni. Nella stragrande maggioranza dei casi, gli individui soffrono di stati di stress dove la stimolazione da parte del sistema nervoso su queste ghiandole è davvero intensa. Quindi il suggerimento è di sedarle nella produzione di adrenalina, e, per farlo, si dovrà procedere con lo scollamento sul metamero dei reni in direzione verticale.
In conclusione, come si spera sia stato chiarito con il presente articolo, il massaggio metamerico può davvero rappresentare un ottimo strumento per migliorare ed allentare la tensione nervosa sulla zona dei metameri che, di conseguenza, altera il funzionamento dei vari organi e visceri. I dolori/ inestetismi presenti nelle varie zone del nostro corpo sono dunque dei “campanelli d’allarme” che lasciano intendere la presenza di qualcosa di più grave. Dietro un mal di schiena, può irretirsi una patologia più grave. Stress e vita sedentaria aggravano ancor più il problema, al punto che il massaggio metamerico può davvero essere considerato uno dei veicoli di benessere più naturali ed efficaci. Se è vero che, come precisato, il massaggio metamerico non può e non deve essere inteso come sostituto di una cura farmacologica ne casi più gravi, è però vero che, per tutti i malesseri più diffusi può davvero rappresentare una valida, naturale ancora di salvezza.
Una delle tecniche più importanti del massaggio metamerico è la manualità di scollamento. Ad esempio, per eseguire un buon trattamento sulla schiena di un individuo che decide di farsi massaggiare per via dei forti dolori accusati alla zona lombare o sacrale, bisognerà riconoscerla come zona dell’eliminazione: ciò ci consentirà di sapere che esistono degli scompensi agli organi collegati con questa zona e saprai bene come intervenire. Il nostro obiettivo è quello di “scollare” la zona più dolorosa, così da migliorare il mal di schiena, con conseguente miglioramento di tutta l’innervazione degli organi corrispondenti.
Quella utilizzata dal massaggio metamerico è una tecnica di tipo riflessogeno: infatti, agendo sulla fitta rete del sistema nervoso, arriva a portare di riflesso i suoi effetti anche nell'area periferica del corpo.
In particolare viene stimolato il sistema connettivo, il quale:
La tecnica di compressione e manipolazione del tessuto connettivo utilizzata nel massaggio metamerico, riduce le tossine che vengono a formarsi dopo periodi di forte stress e agitazione.
Allentando con cura ogni metamero, appunto grazie ad un massaggio metamerico, si ristabilisce il giusto contatto tra il sistema nervoso e l’organo corrispondente sulla zona anteriore del corpo.
A seguito del trattamento ai vari metameri, con il trascorrere del tempo, le persone si accorgono di non riuscire più a trattenere le loro emozioni. Questo è un bene: manifestare il proprio stato emotivo consente infatti di liberare quello che si accumula dentro il sistema nervoso ottenendo in questo modo un prezioso ed intenso rilassamento di tutto l’organismo. La probabilità di accusare dei grossi scompensi fisici verrà via via meno.
Sensazioni dopo il massaggio: capiterà che alcune persone confessino che dopo il trattamento le emozioni risulta più difficile trattenerle: lo stimolo diventa così forte che in certe situazioni le persone si lasciano completamente andare, tanto da manifestare il proprio sentimento di gioia, pianto ecc ... addirittura in quel momento.
Succede anche, come positiva conseguenza, che con questo tipo di massaggio ai metameri il sistema nervoso ritrova il suo naturale equilibrio e, laddove prima c’era un eccesso - di rabbia, di pianto, ecc. - nel provare determinate emozioni, dopo i vari trattamenti ai metameri, anche queste vengono vissute dal sistema nervoso con più calma e con eccellente lucidità mentale.
Quindi la persona si calma, prende consapevolezza delle proprie emozioni, si sente molto più rilassata. Questo straordinario ed inatteso beneficio dura per parecchi giorni e, perseverando nel massaggio, anche per parecchi mesi o addirittura anni.
Quindi, riepilogando, ecco una sintesi dei benefici del massaggio metamerico:
Nota bene: il massaggio metamerico non serve a guarire, come chiarito più volte, ma solo a migliorare lo stato di benessere e a prevenire disturbi e malattie dell’organismo. Un mal di stomaco, una cistite, un mal di schiena, la stitichezza, i dolori mestruali e l’ansia possono trovare un grande beneficio in questo tipo di trattamento ma non possono scomparire del tutto quando assumono una certa connotazione di gravità.
Il massaggio metamerico in sè non presenta controindicazioni. Tuttavia è bene prestare attenzione a non cercare risultati immediati: perché una tensione alla schiena si scolli totalmente occorreranno più sedute e non una sola seduta.
Il rischio in questo caso è quello che il versamento di tossico (quindi istamina) legato al massaggio sia così forte che il giorno dopo la persona trattata dal massaggio metamerico lamenti un eccessivo dolore alla schiena, anche se è vero che tutti coloro che si sottopongono a questo trattamento accusano nelle 48 ore successive un po’ di dolore alla schiena.
E’ del tutto normale, ed è anzi un buon indizio che il massaggio è stato efficace ed intenso.
Possiamo dunque affermare che questo tipo di massaggio è efficace: l’unico consiglio se intendi apprendere come farlo è quello di prendere confidenza con questa nuova manualità con calma. Visto che lo scollamento è molto intenso, trattandosi di una manovra piuttosto dolorosa, essa dovrà essere appresa per gradi, piano piano, Dovrai iniziare intanto ad introdurre i concetti base allentando poco alla volta qualche metamero.
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