Massaggi orientali

Massaggio Shiatsu

Cos'è lo Shiatsu

Lo Shiatsu è un trattamento originario del Giappone che agisce globalmente sull’intero organismo, riequilibrandolo e donando una sensazione di profondo benessere.

Massaggio Shiatsu

Shiatsu significa “pressione con le dita”. Il trattamento Shiatsu consiste nell'esecuzione di pressioni effettuate con i palmi, le dita e le nocche delle mani, con gomiti, ginocchia o piedi, intervenendo sul flusso energetico del ricevente allo scopo di favorirne il libero scorrimento. Questo processo aiuta il corpo a riequilibrarsi nella sua interezza, stimolando le naturali capacità di autoregolazione e benessere dell'organismo.

Lo Shiatsu, così come altri massaggi orientali, si basa sul principio che il corpo umano è attraversato da canali (meridiani) nei quali scorre l’energia vitale (chiamata “Ki” dai giapponesi), in modo naturale e incessante.

Secondo questo principio e in base alla teoria dei cinque elementi, quando il suo flusso si blocca parzialmente, per motivi di scorrettezza posturale, o per problemi emotivi, oppure per danni fisici indipendenti dalla volontà, si crea uno squilibrio e, se non si adottano le dovute contromisure, il processo di recupero dell'organismo può risultare rallentato o addirittura compromesso.

Origini e sviluppo dello Shiatsu

Lo Shiatsu, pur essendo giapponese, ha origini profondamente influenzate da filosofie e metodi curativi cinesi - tra cui il massaggio Tuina - del lontano passato (risalenti al 3000 a.c. quando sono stati rinvenute le prime documentazioni sul benessere globale della persona in relazione all'universo).

Lo sviluppo dello Shiatsu in quanto tale, risale invece a tempi recenti, intorno al ventesimo secolo. Nel 1955, lo Shiatsu fu accreditato dal Giappone come parte del massaggio Anma, tuttavia è solo nel 1964 che venne riconosciuto come terapia a tutti gli effetti dal ministero della salute giapponese.

Arrivato in occidente negli anni sessanta, in Italia lo Shiatsu è considerato una disciplina olistica e come tale, considera la mente inscindibile dal corpo presupponendone l'influenza reciproca.

La sua efficacia nell’aiutare l’organismo a rimuovere tensioni ripristinando l'armonia e una condizione di benessere globale della persona, lo portano ad essere molto ricercato anche in occidente, per il suo potenziale benefico.

Quando è utile ricevere un trattamento Shiatsu e perché funziona

Il massaggio Shiatsu al terzo occhio

E’ utile ricevere lo Shiatsu regolarmente, per prevenire i malesseri tipici della vita frenetica della società odierna: stress, nervosismo, ansia, angoscia, paura e stati di confusione mentale.

Lo Shiatsu non intende curare il disturbo, bensì stimolare l’energia interna in modo da riequilibrarne il flusso rimuovendo di conseguenza il malessere in modo naturale con un processo di autoguarigione.

Nello Shiatsu, anche i muscoli vengono trattati, tuttavia, a differenza di altri tipi di massaggio, la manipolazione del corpo avviene in modo più profondo, arrivando a toccare l'energia del ricevente, agendo globalmente sulla persona. In questo modo, i benefici ottenibili sono notevoli.

Le differenze fra gli altri tipi di massaggio

La differenza principale fra gli altri tipi di massaggi, è l’intenzionalità di portare equilibrio nel sistema energetico della persona, con l'utilizzo esclusivo del corpo dell'operatore e non con altri strumenti esterni. I massaggiatori Shiatsu, su richiesta del ricevente possono tuttavia effettuare un trattamento con la moxa (metodo che consiste nello scaldare con un forte calore, uno o più punti vitali, riequilibrando il flusso energetico), come metodo alternativo di trattamento.

Questo lo differenzia da altri sistemi di riequilibrio energetico come l’agopuntura che per fare ciò, utilizza esclusivamente degli aghi che vengono inseriti nell’epidermide della persona in corrispondenza dei suoi punti vitali.

Un altro aspetto importante e caratteristico dello Shiatsu è che l'osservazione del problema e il trattamento avvengono assieme, nello stesso momento, mai separatamente.

Pressione Shiatsu: trattamento prono

manuale Shiatsu sulla riflessologia

Benefici dello Shiatsu

Lo Shiatsu è in grado di togliere l'affaticamento mentale e fisico, rilassando ed energizzando la persona che vi si sottopone. E' rilassante perché agisce sul sistema nervoso distendendo profondamente il corpo, influenzando anche il respiro della persona, che diventa naturale e armonioso.

 Il corpo, durante il trattamento è come se trovasse nutrimento dalle pressioni ricevute, lo si può percepire ascoltando la risposta dei muscoli che non solo si rilassano, ma vengono richiamati anche all’impegno.
Non vi è infatti solo rilassamento, ma anche una riattivazione dei muscoli, delle articolazioni, dei tendini e della linfa. Il corpo durante le pressioni è come se venisse spremuto, rilasciando a terra tutto ciò che per motivi di stress, frustrazione e posizioni scorrette mantenute a lungo, si è accumulato al suo interno.

L’energia, il sangue, la linfa tornano a “pompare” in modo più fluido in tutto il corpo sollecitato dall’intensità del trattamento. E’ un toccasana per il corpo e per la mente, con tutti i conseguenti benefici

Vengono effettuate pressioni sul corpo del ricevente allo scopo di prevenire malattie, stati d’animo negativi, il generarsi di tensioni che influiscono negativamente sul sistema nervoso, ormonale e organico. Il fine di questo trattamento è riequilibrare lo stato energetico del corpo apportando benefici sia dal punto di vista fisico che mentale.

Grazie alla stimolazione effettuata principalmente tramite le mani (senza l’uso di altri strumenti come ad esempio gli aghi utilizzati in agopuntura), le capacità di recupero innate del corpo vengono stimolate, generando un effetto benefico in tutto il corpo, rilassante e rigenerante.

Ecco un elenco dei benefici più apprezzati di questo trattamento:
 
  • Riduce lo stress
  • Rafforza le difese immunitarie
  • E' efficace contro i dolori muscolari e articolari
  • E' efficace per i disturbi cervicali, lombalgia e sciatalgia
  • E' utile contro i problemi digestivi
  • Rilascia le tensioni all'addome
  • E' un efficace rimedio per il mal di testa
  • Efficace come rimedio per il mal di schiena
  • Utile contro l'insonnia
  • Migliora la stabilità fisica ed emozionale
  • Migliora la concentrazione
  • Rilassa il sistema nervoso
  • Migliora la circolazione sanguigna e linfatica
  • Rallenta il processo di invecchiamento

Benefici alla schiena

La schiena è la zona più adatta ad essere trattata sia per ottenere rilassamento, attraverso la regolarizzazione del sistema nervoso, sia per trattare indirettamente gli organi interni. Il trattamento può essere fatto lungo tutta la colonna vertebrale, fra vertebra e vertebra oppure ai muscoli che la circondano.

Massaggio Shiatsu alla schiena

Lo Shiatsu offre un rimedio al mal di schiena perché scioglie le contratture lungo tutta la schiena con pressioni dolci che rilassano ma allo stesso tempo stimolano il corpo a produrre nuova energia.

Se protratto per mezz’ora, lo Shiatsu può portare chi lo riceve ad addormentarsi pacificamente. Apporta dunque benefici soprattutto a quelle persone stressate che non trovano il sonno facilmente.

Lo Shiatsu é quindi anche un potente "antidoto" contro l'insonnia perché agisce sul sistema nervoso, scaricando le tensioni fisiche e mentali riportando l'organismo ad uno stato di profondo relax. Ciò influisce positivamente anche sulla concentrazione permettendo di immagazzinare nuove energie mentali.

Benefici all’addome

Grazie alla sua azione si possono sciogliere vari blocchi fra cui quello che può facilmente crearsi nella bocca dello stomaco, zona dove spesso si accumulano tensioni emotive.

Benefici alle cervicali

Ottimo per rilassare il collo, aiuta a risolvere  i disturbi cervicali, ricordandoci come il nostro collo può essere ancora in grado di muoversi in modo elastico e in ogni direzione. Il massaggio alle cervicali favorisce il rilassamento mentale, togliendo il senso di pesantezza alla testa.

manuale Shiatsu sulla riflessologia

Perché è un rimedio completo

Lo Shiatsu é un rimedio completo perché agisce sulla forza vitale della persona che lo riceve, facendo sì che questa stimolazione rivitalizzi l'intero corpo infondendo un benessere globale.

E' molto indicato per le persone stressate perché infonde un profondo rilassamento. Il corpo ritrovando la sua naturale armonia e un senso di quiete, permette un maggior ascolto di sé e di chi ogni giorno condivide parte del tempo con noi.

Quando si sta bene con se stessi, è più facile star bene anche con gli altri trasmettendo serenità nelle relazioni quotidiane. Su questi aspetti vi sono delle analogie con il massaggio Tantra anche se le tecniche e l'approccio per raggiungere questo stato di benessere sono completamente differenti in quest'ultimo, il quale è più improntato alla dimensione di coppia e al risveglio dei sensi. 

Lo Shiatsu è un trattamento molto efficace e rilassante indirizzato a persone di ogni età, sia maschio che femmina, dai giovani agli anziani.

Non é sempre uguale per tutti. Viene infatti orientato e calibrato in base alla condizione specifica della persona, alle sue potenzialità naturali e in relazione agli eventuali disturbi o squilibri, allo scopo di valorizzarne le risorse individuali.

E' quindi più di un semplice trattamento rilassante omologato per accontentare le esigenze di massa che invece si può trovare in un qualsiasi centro benessere. 

Lo Shiatsu migliora la respirazione e scioglie le tensioni dell'addome rilassando gli organi interni quali fegato, cuore, polmoni, milza, reni, vescica, facendo circolare bene il sangue e purificando il corpo dalle tossine.

Migliora la postura e la stabilità del corpo grazie al graduale riequilibrio e distensione della schiena e al rilassamento del bacino.

Lo Shiatsu agisce durante il trattamento anche sui punti di armonia, ossia le ghiandole endocrine per dare un ulteriore beneficio al corpo e alla mente.   

Controindicazioni

Lo Shiatsu non presenta particolari controindicazioni, in quanto è un trattamento dolce che non agisce mai in maniera invasiva, né per l'uomo, nè per la donna. Tuttavia è bene ricordare che in presenza di infiammazioni acute, è richiesta molta sensibilità da parte dell'operatore Shiatsu che dovrebbe evitare di eccedere nella pressione dei punti più dolenti od evitarli se necesssario.

Si pensi ad esempio alla presenza di una tendinite ad un braccio: effettuare stiramenti su di esso non è proprio consigliabile, pertanto lo Shiatsu potrà essere applicato su altri punti del corpo agendo di riflesso anziché direttamente sulla parte infiammata.

Ecco i casi in cui è controindicato:

  • in presenza di tumori
  • patologie del cuore
  • patologie dei polmoni
  • Problematiche gravi al fegato o ai reni
  • Infiammazioni acute del nervo sciatico
  • Ernia al disco
  • Fratture

Come abbiamo visto, è sempre meglio chiedere il parere del proprio medico prima di sottoporsi a una seduta di Shiatsu, anche in presenza di patologie diverse da quelle sopra indicate.

VIDEO D'ESEMPIO DI UN TRATTAMENTO:



Perché lo Shiatsu è molto apprezzato

Massaggio Shiatsu al colloLo Shiatsu è particolamente apprezzato per la sua dolcezza nell'esecuzione che si svolge nel totale rispetto della persona che riceve il trattamento. Tutte le tecniche sono infatti applicate gradualmente, mai bruscamente, dalle pressioni eseguite con le mani agli stiramenti del corpo.

Tutto avviene armonicamente nello Shiatsu. Il corpo riceve così uno stimolo di intensità graduale con un effetto rilassante ed energizzante.

Stili dello Shiatsu

Di seguito, un elenco degli stili o metodi più conosciuti di applicazione dello Shiatsu, il cui nome richiama i rispettivi fondatori.

Stile Namikoshi

Il metodo Namikoshi Shiatsu si basa sulla pressione degli Tsubo, punti vitali o centri in cui è più efficace entrare in contatto con l’energia del paziente e da cui si ottengono vari effetti in base ai punti specifici scelti per il trattamento. Questo stile richiede per la sua applicazione una profonda conoscenza della struttura anatomica dell’uomo.

Stile Masunaga

Nato dallo studio dello stile Namikoshi, il Masunaga Shiatsu pone l'attenzione sul trattamento dei meridiani energetici, un sistema di canali in cui scorre il Ki.

Secondo la tradizione medica orientale, esistono 12 meridiani energetici principali che scorrono nel corpo umano e che cositituiscono la grande circolazione energetica (più altri gruppi di meridiani). Essi sono dei fiumi d’energia, dei percorsi grazie ai quali la forza vitale scorre incessantemente in tutto il corpo, permeandolo.

 Tramite la loro stimolazione è possibile influire positivamente sullo stato fisico ed emozionale del ricevente. Il metodo introduce il concetto di Kyo e Jitsu: la zona energeticamente scarsa (Kyo) e la zona sovraccarica di Ki (Jitsu) devono essere riequilibrate fra loro in modo da portare a una condizione armonica l'energia di chi riceve il trattamento.

Shizuto Masunaga, al fine di rendere lo Shiatsu un sistema sempre più completo e dalla valenza scientifica, utilizzò le conoscenze fino ad allora acquisite sui meridiani energetici come campo di studio e pratica estendendo queste conoscenze e definendo una sua mappa, che poi sarà utilizzata come modello da tutti gli studiosi del massaggio Shiatsu della scuola di Masunaga. La mappa di Masunaga costituisce per il praticante un valido sussidio per orientarsi nel trovare i meridiani durante il trattamento. Sta poi al praticante scovare di fatto, grazie alla propria sensibilità i percorsi con cui scorre l’energia vitale.

Un metodo molto efficace consiste nel far fare alla persona che riceve il trattamento Shiatsu, degli stiramenti di gambe o braccia in modo da produrre, oltre che un allungamento muscolare, anche un contestuale stiramento dei meridiani. Lo Shiatsu effettuato sui canali energetici in stiramento, risulta molto efficace per la rimozione di blocchi. Nello Shiatsu vi sono specifici katà di stiramenti delle gambe e delle braccia allo scopo di distendere i meridiani per poi trattarli tramite la pressioni delle mani.

Stile Meiso Shiatsu

Di origini recenti, il Meiso Shiatsu è nato dallo studio e dall’esperienza personale del maestro Yuji Yahiro. Esso pone l'importanza sull'aspetto meditativo della pratica, di cui il praticante deve fare esperienza per sviluppare le sue capacità. Il massaggiatore si dispone, tramite la sua esperienza, ad una percezione più ampia della realtà in modo da entrare in sintonia con chi riceve il trattamento.

Grazie all’aspetto meditativo, l'operatore di Meiso Shiatsu può entrare meglio in contatto con la dimensione energetica della persona trattata, trasmettendogli un effetto di benessere globale.

Il Meiso Shiatsu agisce sui meridiani energetici (Keiraku), sui punti vitali (Tsubo), sulle fasce comunicanti e sui punti d'armonia per armonizzare la vitalità del ricevente.

La stimolazione dell'energia vitale nel Meiso Shiatsu avviene tramite la pressione con le dita, con le nocche e con  i palmi delle mani, con i gomiti e con le ginocchia. L'operatore Shiatsu ascolta, durante l'esecuzione delle pressioni, il corpo e il movimento energetico di chi riceve il trattamento, attuando le tecniche Shiatsu più idonee per migliorarne le condizioni. 

Lo studio del Meiso Shiatsu implica la conoscenza dei sistemi Namikoshi e di Masunaga aggiungendo inoltre una nuova teoria (fondata ovviamente sull’esperienza pratica) basata sulle fasce comunicanti: l’energia non si limita a circolare nel corpo seguendo delle linee longitudinali (meridiani), bensì scorre coprendo tutte le direzioni, compreso quella orizzontale, movimentandosi in superficie e in profondità.

Quindi il massaggio può essere effettuato con tecniche Shiatsu che tengano conto anche di questa nuova mappa energetica.

Le 6 caratteristiche principali dello Shiatsu

Prima caratteristica: analisi e trattamento vanno compiuti insieme. La pressione viene eseguita in modo da esaminare e allo stesso tempo trattare il corpo di chi riceve il massaggio. Grazie alla sensibilità acquisita, l’operatore individua con il tocco e la pressione delle mani i punti della pelle e dei muscoli che presentano irregolarità. Con questa sua capacità di "sentire" e sciogliere allo stesso tempo le tensioni, il massaggio Shiatsu ha una grande efficacia, ancora maggiore se il ricevente presta ascolto al proprio corpo e si rilassa completamente.

Seconda caratteristica: l’uso esclusivo del corpo dell’operatore. Come già detto, lo Shiatsu non si serve di altri strumenti al di fuori delle mani (in alcuni casi utilizza anche gomiti, ginocchia e piedi) dell’operatore. Vi sono alcune eccezioni per quanto riguarda l'uso di strumentazione esterna, come ad esempio avviene nel Meiso Shiatsu, in cui è talvolta previsto l’uso della moxa.

Terza caratteristica: non presenta alcun effetto collaterale. Il massaggio Shiatsu è un tipo di trattamento personalizzato, che tiene conto della condizione della singola persona: ad esempio una persona anziana riceverà delle pressioni più leggere rispetto a quella esercitate su un giovane. Questo non significa che per gli anziani il trattamento risulterà meno efficace. Semplicemente, il livello di pressione più leggero è più indicato per le persone di età avanzata. Allo stesso modo, chiunque presenti un qualsiasi disturbo, l'operatore ne tiene conto, agendo in modo tale che il massaggio non provochi effetti collaterali.

Quarta caratteristica: può essere applicato a qualunque età. Il massaggio Shiatsu può essere esercitato su persone di qualunque età, dai neonati agli anziani. Grazie ad esso i giovani irrobustiscono il loro organismo, nelle persone di mezza età è utile per rimanere giovani più a lungo mantenendo il corpo sano. Gli anziani possono stare meglio e avere un corpo e una mente più efficienti.

Quinta caratteristica dello Shiatsu: cooperazione fra chi riceve il massaggio e l’operatore.
Il paziente deve collaborare con il massaggiatore, ponendo in lui la massima fiducia, al fine di agevolargli la strada per ristabilire il proprio stato di salute. Quando avverte dei dolori in determinati punti, dovrebbe farglielo presente fornendo importanti indicazioni per una maggiore efficacia del massaggio.

Sesta caratteristica dello Shiatsu: agisce globalmente sull’intero organismo.
Questa è una delle caratteristiche più importanti. L’operatore inizia a massaggiare prima l'intero corpo portando armonia e rilassamento e poi in secondo luogo si concentra sulle zone circoscritte che presentano disturbi. In questo modo la persona viene trattata nella sua globalità.

I benefici dello Shiatsu

Come si svolge una seduta

Il ricevente si sdraia su un futon (materassino giapponese), o un tatami (pavimentazione giapponese) a terra, con la testa appoggiata su un cuscino per il massaggio.

E’ importante, quando si riceve un massaggio Shiatsu cercare di rilassarsi per dare modo al massaggiatore di agire con la massima efficacia. Un corpo teso, che oppone resistenza, seppur poca, non permette del tutto all’operatore di raggiungere con le proprie pressioni l'"anima" del ricevente. E’ come se chiedessimo all’operatore di trovare la causa del nostro dolore fisico, racchiuso in una delle stanze della nostra casa, chiudendo però ermeticamente le porte.

Spesso questa resistenza è generata da una difficoltà di accettazione ad essere trattati, o anche dal dubbio dell’esistenza dell’energia che pervade il nostro corpo. In questi casi, non bisogna per forza credervi, piuttosto è bene liberare la mente dai pregiudizi, cercando di lasciare andare le preoccupazioni, come se si stesse dormendo. D’altronde non si è sottoposti ad alcun intervento pericoloso, solo ad una rilassante e salutare seduta di massaggio!

Oltre a ciò, occorre che vi sia fiducia reciproca fra l’operatore (qualificato) e il ricevente. Ciò aumenta l’efficacia del trattamento. Il massaggio Shiatsu è anche un’ottima opportunità per chi lo riceve, di prendere maggiore coscienza del proprio corpo, perché mentre viene trattato, si pone in una condizione di ascolto di sé. Il ricevente potrà scoprire, grazie all’intervento del massaggiatore, anche parti che non pensava fossero tese, sciogliere quelle dolorose e scoprire una nuova dimensione del rilassamento.

Lo Shiatsuka, ossia il massaggiatore Shiatsu, può trattare la persona supina (disposta con la pancia verso l’alto) o prona, (la pancia è a contatto con il materassino) a seconda se è la schiena ad avere maggiore bisogno di essere massaggiata, oppure l’addome. Di volta in volta verranno date indicazioni al ricevente su come posizionare il corpo affinché le pressioni generino un maggior beneficio.

E' bene quindi che il ricevente collabori con il massaggiatore, ponendo in lui la massima fiducia, al fine di agevolargli la strada per ristabilire una condizione di riequilibrio. Quando avverte dei dolori in determinati punti, dovrebbe farglielo presente fornendo importanti indicazioni per una maggiore efficacia del massaggio.

Il massaggio Shiatsu si svolge in modo lento, calmo, ponderato. Non vi sono movimenti bruschi ma sempre accompagnati dalla dolcezza e dalla gradualità del movimento, sia nell'effettuare pressioni, sia nello stiramento degli arti. Sono previste anche leggere percussioni per stimolare l'energia vitale, sempre eseguite con una forza sufficiente ad arrivare allo scopo. Quindi lo Shiatsu agisce sempre nel pieno ritmo ed equilibrio del corpo che viene massaggiato.

La pressione viene eseguita in modo da esaminare e allo stesso tempo trattare il corpo di chi riceve il massaggio. Grazie alla sensibilità acquisita, l’operatore individua con il tocco e la pressione delle mani i punti della pelle e dei muscoli che presentano irregolarità. Con questa sua capacità di "sentire" e sciogliere allo stesso tempo le tensioni, il massaggio Shiatsu ha una grande efficacia, ancora maggiore se il ricevente presta ascolto al proprio corpo e si rilassa completamente.

Possiamo trovare questo principio ben radicato nel massaggio zen Shiatsu, dove l'operatore presta particolare attenzione al proprio respiro, ad adottare una corretta postura, esercitando un tipo di pressione perpendicolare e concentrata per ottenere un risultato ottimale (similarmente a quanto avviene nel Meiso Shiatsu).

Durante una seduta il massaggio può focalizzarsi maggiormente sulle zone specifiche che presentano dei disturbi e che richiedono un più approfondito trattamento, oppure può essere generico e trattare il corpo complessivamente. E' possibile chiedere un massaggio personalizzato, in cui lo Shiatsuka adotterà il trattamento da lui ritenuto opportuno per la cura della persona.
La durata del massaggio, è quindi variabile, in ogni caso va dai 30 minuti a un’ora, ma può durare anche di più.

Come si fa la stimolazione nello Shiatsu

Il massaggio Meiso Shiatsu alla schiena

La stimolazione dello Shiatsu avviene per mezzo di un esperto massaggiatore o massaggiatrice che effettua delle pressioni sul corpo del ricevente attraverso i propri palmi, le dita, i gomiti e talvolta anche con le ginocchia e i piedi. Il massaggiatore conosce, oltre all’anatomia del corpo cosiddetto “fisico”, anche la struttura energetica che, secondo la disciplina olistica Shiatsu, permea l'intero corpo di ciascun essere umano.

E’ proprio sulla forza vitale del ricevente che lo Shiatsu opera principalmente. Per questo, l'operatore esegue il massaggio tenendo conto di tutta una serie di aspetti per renderlo il più efficace possibile.

Nello Shiatsu, il respiro è uno dei mezzi più potenti del massaggiatore per riequilibrare l'aspetto emozionale e fisico di chi riceve il massaggio. L'operatore Shiatsu rende profondo il proprio respiro e attraverso le pressioni delle mani, rilassa i muscoli della persona che viene trattata, infondendogli una profonda calma. Ciò anche grazie alla sua postura stabile e rilassata.

Solo chi ha una postura fisica e un atteggiamento mentale stabile,  può infondere tranquillità e rilassamento agli altri. Diversamente, una persona con il fiato corto, che non ha il controllo del proprio corpo e delle emozioni, non potrebbe aiutare il ricevente a fargli raggiungere, attraverso il massaggio, uno stato di rilassante armonia.

Per spiegare in cosa consiste un massaggio Shiatsu nella sua globalità, vengono riportate le tre fasi o aspetti fondamentali con cui il massaggiatore agisce per riportare a uno stato di equilibrio la forza vitale del ricevente.

  • Fase 1): guardare. L’operatore osserva il ricevente: il suo viso, il colore, la postura, l’altezza e tutti quegli aspetti visibili che rappresentano la sua condizione. Questa prima osservazione può rivelare molti aspetti utili all’operatore in preparazione al massaggio. Quanto più l'operatore è esperto, tanto più ha la capacità di comprendere dalla sola osservazione della persona, la sua condizione.
  • Fase 2): ascoltare. Lo Shiatsuka (operatore Shiatsu) ascolta la voce della persona con attenzione cercando di capire cosa vuole realmente esprimere, cosa c’è dietro quella voce, qual è il suo reale bisogno. Ciò avviene nell’udire i suoni e le loro vibrazioni, collegati alla condizione degli organi interni. Tutto questo per cogliere il più possibile non solo la sua condizione esterna ma anche quella interna.
  • Fase 3): chiedere. L’operatore chiede delle informazioni alla persona: quali sono i disturbi riscontrati, le sue abitudini di vita (se fa un tipo di lavoro sedentario, o manuale, se fa sport, ecc.) e come si sta svolgendo il suo attuale rapporto con l’ambiente e la famiglia. Ciò al fine di individuare la relazione fra gli squilibri fisici/psichici riscontrati con il suo attuale regime di vita.
  • Fase 4): intervenire. Sulla base di ciò che è stato visto, ascoltato e chiesto, il massaggiatore Shiatsu interviene trattando la persona. In realtà questa quarta fase può essere praticata contemporaneamente alle tre precedenti. Quando esegue il massaggio, l’operatore entra in contatto con la forza vitale del ricevente, sentendone gli eventuali squilibri se dovessero esserci. Quindi interviene e allo stesso tempo “esamina” la condizione del corpo.

L’operatore Shiatsu nell’esercizio di queste quattro fasi, tiene conto che ogni persona è un individuo unico, la cui condizione è appunto “unica”. Una volta individuato uno squilibrio “comune” come ad esempio la sciatica, o la cervicale deve agire non come farebbe su un mezzo meccanico, in modo freddo, sistematico, bensì con la volontà di aiutare quella persona a ritrovare la propria armonia, la propria condizione ottimale e mantenerla nel tempo.

L’intento finale dello Shiatsu è far sì che la persona migliori e si evolva, trovando da solo la giusta strada, la via dell’equilibrio e dell’armonia personale.

Nel massaggio Shiatsu, vi sono tre forze che vengono opportunamente stimolate dall’operatore al fine di ripristinare la condizione di equilibrio o per rafforzarla in chi riceve il massaggio. Solo quando tutte e tre le forze si manifestano armoniosamente, la salute dell’individuo è ottimale.

Individuare le 3 forze per rimuovere i disturbi del corpo

Qualunque disturbo o malattia non sono imputabili alla forza vitale, alla sua sostanza, quanto invece a uno squilibrio di essa, alla sua temporanea impossibilità di scorrere liberamente nel corpo. Le tre forze sono individuabili in tre rispettive zone del corpo, trattabili tramite il massaggio Shiatsu. Vediamole.

Il massaggio Shiatsu alla zona di “forza fisica”

Si tratta della forza che regola lo sviluppo del nostro corpo materiale manifestandosi attraverso la creazione e l’evoluzione del sistema degli organi. L’energia riproduttiva ne rappresenta il simbolo. La forza fisica è localizzata circa tre dita sotto l’ombelico.

Viene effettuato il massaggio Shiatsu su quest’area con una pressione dolce e profonda delle dita. Possono essersi creati dei disturbi in questa zona a causa del mantenimento di posture scorrette che hanno indebolito la struttura fisica.

II massaggio Shiatsu alla zona di “forza vitale”

La forza vitale è la fonte per il nutrimento di ogni dinamica vitale dell’individuo, per la sua trasformazione ed evoluzione. Regola il sistema ormonale. Si trova a metà strada fra lo sterno e l’ombelico.

E’ un punto molto importante per quanto riguarda la funzione digestiva e quindi il nutrimento, funzione indispensabile per l’espressione di ogni attività vitale. Se questa zona è particolarmente tesa, deve essere “sbloccata” attraverso la pressione prolungata sulla zona.

Il massaggio Shiatsu alla zona di “Forza di volontà”

La forza di volontà è quella forza che indirizza l’energia vitale verso uno scopo positivo, evolutivo. E’ il pensiero positivo, volto al raggiungimento di obiettivi e il coraggio nel realizzarli che impegna la forza vitale nel giusto modo, valorizzandola. Regola il sistema nervoso.

E’ localizzata sotto lo sterno, alla bocca dello stomaco. Quante volte ci è capitato di provare tensioni in questo punto a seguito di un’emozione di paura? Se la zona è tesa, il diaframma potrebbe avere difficoltà di movimento e il respiro difficilmente si manifesta in modo profondo, diventando invece corto e ansioso.

Viene così a crearsi una pressione eccessiva sulla parte alta del corpo rallentando la circolazione del sangue nella testa, cosa che oltre che essere poco salutare, favorisce l’insorgere di pensieri negativi nella persona.

Sbloccando questa zona con lo Shiatsu attraverso una pressione profonda e costante, la forza di volontà può esprimersi al meglio favorendo lo sviluppo delle doti fisiche e mentali dell'individuo e la realizzazione dei propri obiettivi.

Queste tre zone, andrebbero trattate tutte durante una seduta di massaggio, una alla volta o tutte insieme. Questo perché oltre a sciogliere una o più eventuali zone tese corrispondenti alle tre zone, un massaggio su tutte e tre conferisce un maggior equilibrio in tutto il corpo.

Tecniche Shiatsu

L'operatore Shiatsu, agisce sul corpo di chi riceve il massaggio attraverso specifici katà (sequenze di tecniche), scegliendo quali utilizzare a seconda del disturbo (squilibrio) riscontrato.

Le tecniche di massaggio studiate nei corsi di Shiatsu, vengono memorizzate e applicate rispettando l'ordine dei movimenti prestabiliti da ciascuna sequenza.
Durante un massaggio eseguito al di fuori del contesto didattico, invece, l'operatore Shiatsu utilizza le tecniche apprese in modo libero, decidendo se attuare una predefinita sequenza di movimenti oppure se utilizzare tecniche appartenenti a katà diversi a seconda dell'effetto armonizzante che vuole generare nella persona.

Ognuna delle tecniche che compone ciascuna sequenza di movimento, è strettamente legata al beneficio che vuole trarre il katà stesso su un aspetto particolare del corpo (articolazioni, oppure muscoli, organi interni, ecc.). L'operatore Shiatsu deve conoscere tutti i katà per apprendere come muoversi in relazione al disturbo rilevato combinandoli fra di loro per ottenere effetti diversi, tutti volti all'eliminazione di un determinato disturbo. Oppure, se non vi sono dolori, contratture o altri tipi di problemi, si utilizzano tecniche di massaggio allo scopo di potenziare e migliorare la salute.

Il massaggio Shiatsu delle articolazioni

Il massaggio alle articolazioni serve per liberare e sciogliere i movimenti e per armonizzare la circolazione dell'energia del corpo. Comprende le seguenti tecniche:

  • correzione delle caviglie e dei polsi: il massaggiatore Shiatsu estende al massimo le articolazioni delle caviglie e dei polsi effettuando ampie circonduzioni degli arti. 
  • correzione delle lombari: il massaggiatore Shiatsu fa eseguire delle torsioni con il busto, armonizzando la colonna vertebrale. Le tecniche di torsione, oltre a elasticizzare la schiena, permettono lo stimolo indiretto dell'addome e degli organi interni, togliendo il senso di stanchezza e appesantimento della persona.
  • correzione delle cervicali: rinfresca la mente sciogliendo tensioni e blocchi a livello fisico e psichico. Grazie alle tecniche di massaggio Shiatsu, il collo viene elasticizzato e riportato ad una condizione di armonia. Le tensioni alle cervicali vengono sciolte e il benessere ottenuto è notevole. 

Tecniche di Shiatsu per la circolazione del sangue e della linfa

Migliorano la circolazione di tutti gli arti trattati e la condizione dell’addome e della testa. Lo scopo di queste tecniche è agevolare un costante flusso sanguigno a tutte le cellule dell’organismo, con apporto di ossigeno e sostanze nutritive pulite e la rimozione di sostanze tossiche. Si attuano attraverso: pressioni sull'arteria femorale, sull'arteria ascellare, addominale e carotidea.

Tecniche Shiatsu alla schiena

L'operatore Shiatsu agisce su zone corrispondenti a quattro ipotetiche linee verticali che attraversano sia il lato destro che sinistro della schiena. Queste linee corrispondono ciascuna ad un determinato atteggiamento:

  • atteggiamento mentale: i punti premuti dallo Shiatsuka (il massaggiatore Shiatsu), si trovano lungo i lati della spina dorsale tra una vertebra e l'altra e rappresentano la linea dell'atteggiamento mentale. E' il tratto che più condiziona l'aspetto psicologico. Il massaggio fatto in questa zona può essere talmente rilassante da addormentare il paziente 
  • atteggiamento posturale: a circa due centimetri di distanza dalla linea precedente, vi è la linea che determina la condizione della postura fisica. Il massaggio effettuato lungo questi punti, rilassa i muscoli del corpo, migliorando la postura
  • atteggiamento alimentare: la linea si trova ancora più all'esterno di quella posturale. Parte da sotto le estremità delle scapole destra e sinistra arrivando fino al bacino. Disturbi in questa zona, possono verificarsi a seguito di un'alimentazione squilibrata. Il rilassamento di questo tratto della schiena aiuta a riarmonizzarla
  • atteggiamento respiratorio: si trova alle estremità laterali della schiena. Se vi sono punti particolarmente dolorosi, può significare che la persona non respira abitualmente in modo corretto. Probabilmente non adotta una respirazione naturale, bensì forzata. Il massaggio rilassa i punti armonizzando il respiro.

Al fine di portare equilibrio e armonia alla colonna vertebrale liberandola dai blocchi e dalle tensioni, il massaggio Shiatsu prevede:

  • tecniche di armonizzazione dell'osso sacro: attraverso la regolazione e lo scioglimento dei muscoli dei glutei e con pressioni in grado di riportare il riequilibrio della posizione dell'osso sacro
  • tecniche di scioglimento delle scapole: stiramento delle braccia e pressione dei muscoli scapolari
  • tecniche di mobilizzazione delle clavicole: per armonizzare e regolare la parte alta del busto
  • tecniche di armonizzazione del collo: attraverso la regolazione delle cervicali

Shiatsu all'addome

L'operatore, stando seduto a fianco del ricevente con la mano appoggiata sull'addome del ricevente, prende consapevolezza della condizione di quest'ultimo, localizzando con la mano l'eventuale presenza di tensioni in determinati punti. Un addome in condizioni "normali", dovrebbe presentare un tono elastico simile a quello di una "palla di gomma" e non rigido e duro.

Il massaggio viene fatto sia sui punti meno dolorosi (con una pressione graduale e profonda) sia sui punti dove si annidano tensioni (in questo caso la pressione è più moderata).

Nel massaggio Shiatsu ogni cosa è vista sia come Kyò che come Jitsu.

Kyò è ciò che non si esprime visibilmente o direttamente in quanto condizione nascosta, interna della persona. E' l'istinto e l'inconscio e rappresenta la causa dei fenomeni.

Jitsu è ciò che si manifesta apertamente, in modo visibile e logico. Rappresenta l'effetto del fenomeno.

Troviamo nei testi di Shiatsu anche un'altra definizione di  Kyò  e Jitsu: Kyò viene visto anche come "vuoto" e Jitsu come "pieno". Tuttavia, dal punto di vista del massaggio Shiatsu, l'obiettivo principale consiste nel scoprire quali sono le cause interne (Kyò) che hanno provocato una condizione di squilibrio esterna (Jitsu).

Così, il massaggio all'addome avviene esercitandovi pressioni con i palmi e le dita,  rilassando e armonizzando gli organi interni. I punti più importanti Kyò e Jitsu vengono messi in collegamento fra loro per riequilibrarli rimuovendo l'eventuale disturbo.

Il massaggiatore Shiatsu esegue tecniche di rilassamento per gli organi interni. Fegato, cuore, milza, polmoni e reni sono trattati grazie all'Anpuku (metodo di pressione esercitato sull'addome per massaggiare gli organi), stiramenti con pressioni lungo il costato e trattamento delle fasce comunicanti.

Tra i benefici del massaggio all'addome vi è, oltre allo scioglimento delle tensioni fisiche ed emotive (a causa di stress, nervosismo, ecc), anche il miglioramento della respirazione che diventa più profonda grazie alle pressioni delle mani del massaggiatore Shiatsu. Queste infatti, influenzano positivamente il sistema nervoso riportandolo a una condizione di armonia.

Al termine del massaggio, a riprova che il trattamento è stato efficace, l'addome dovrebbe risultare "elasticizzato" (meno rigido di prima) con un miglioramento della circolazione del sangue. Grazie a questo trattamento, anche le lombari di riflesso vengono elasticizzate.

Shiatsu ai piedi

Il massaggio shiatsu rilassante

Lo Shiatsu ai piedi, è finalizzato ad armonizzare i canali energetici partendo dai piedi, arrivando a liberare l’intero organismo dalle tensioni accumulate, che sono sempre alla causa dei problemi di salute fisici ed emotivi.

Alla base del trattamento dei piedi attraverso lo Shiatsu, vi è un meticoloso lavoro di manualità, un massaggio basato sulla digitopressione e sulla riflessologia, con le quale condivide i principi, che si prefigge di far raggiungere a chi lo sperimenta una generale sensazione di benessere psico-fisico.

manuale Shiatsu sulla riflessologia

Prima di iniziare lo shiatsu ai piedi è bene controllare che questi non presentino tagli o altre ferite e che non ci siano condizioni preesistenti come alcune particolari patologie che possono renderli sensibili alla pressione. E’ sempre bene consultare un medico in queste circostanze. Un buon professionista del massaggio effettua determinate valutazioni, prima di iniziare qualunque trattamento.

In particolare:

  • Si concentra su un piede alla volta;
  • Presta particolare attenzione a che le parti non siano doloranti. Allo scopo di effettuare questa valutazione, esercita una giusta pressione lavorando un po’ più a lungo sulle parti leggermente dolenti;
  • Evita di utilizzare troppo i pollici. Per questa ragione non esercita una pressione eccessivamente elevata da far male ai pollici, anche eventualmente utilizzando la forza dello stesso peso corporeo per applicare la pressione, poiché il pollice può imprimere maggiore forza rispetto alle altre dita;
  • Non esercita una pressione troppo leggera, che potrebbe avere l’effetto di solleticare il piede.

Per praticare lo Shiatsu ai piedi non esiste una sola tecnica che vada bene per tutti, dovendo, piuttosto, questa essere adattata in base alla persona che vi si sottopone, tenuto conto delle sue problematiche.

A grandi linee, è possibile però affermare che ogni seduta comprende i seguenti passaggi: 

  • Torsioni di riscaldamento leggero che aiutano a riscaldare il piede in preparazione degli ulteriori passaggi successivi;
  • Compressione del tallone che permette di alleviare la tensione nella parte posteriore del piede;
  • Sfregamenti dell’arco del piede generalmente effettuati per massaggiare la parte inferiore del piede;
  • Lavoro con il pollice da praticare sul fondo del piede;
  • Lavoro con il pugno da praticare sulla parte inferiore del piede;
  • Digitopressione sul tendine di Achille che è molto valido per alleviare la pressione sul tendine stesso;
  • Tecnica di diffusione da praticare su tutto il piede;
  • Digitopressione sulle pieghe dei piedi per favorirne la flessibilità stessa;
  • Lavoro sui punti di pressione del piede ed in particolare sul collo del piede, per conferire una sensazione di elasticità e relax;
  • Massaggio delle dita per aiutare ad alleviare la tensione e i crampi appunto alle dita;
  • Digitopressione superiore e laterale con cui trattare appunto la parte superiore e laterale del piede;
  • Colpi di finitura: per dare un maggiore relax alla fine del trattamento.

Come è facile intuire, non siamo in presenza di un semplice massaggio ai piedi. Il massaggio shiatsu ai piedi rappresenta una vera e propria arte, antica, che oggi come non mai si rivela utile per prevenire e sanare tutto ciò che purtroppo caratterizza la società odierna: stress, angoscia, paura, agitazione, ansia e confusione mentale.

Una pratica sempre attuale, sempre utile, a condizione che sia praticata con il possesso di tutte le dovute conoscenze. Per iniziare ad apprendere quest'arte, consigliamo la riflessologia plantare Shiatsu di cui è stato pubblicato un manuale pratico.

FAQ sullo Shiatsu

A chi è indicato?

  • Per gli anziani, spesso afflitti da problemi quali sciatalgie e lombalgie, il massaggio agisce ripristinando gradatamente le zone del corpo indebolite, sciogliendole e rinforzandole in modo progressivo, rimuovendo un po' alla volta fastidiosi e spesso limitativi dolori fisici a beneficio della salute e della longevità.
  • Per i giovani: il massaggio Shiatsu, oltre ad essere dolce e rilassante, può nei giovani essere applicato anche ad un livello più intenso impegnandoli a migliorare le loro prestazioni fisiche e mentali. Grazie all'azione di scioglimento delle articolazioni e dei muscoli ottenuta tramite mirate posizioni di massaggio, lo Shiatsu prepara il corpo allo sforzo e alla resa ottimale anche in campo sportivo. E' così possibile disporre di un corpo forte e flessibile e di una maggiore concentrazione oltre che di uno stato d'animo più propenso all'attività, sia essa mentale (studio, lavoro sedentario, ecc.) che fisica (prestazioni sportive, lavoro fisico, ecc.).

Qual è l'abbigliamento adatto per un massaggio Shiatsu?

Il massaggio lo si può ricevere indossando comodi indumenti che non stringano troppo la vita e che facilitino i movimenti e la respirazione (la tuta da ginnastica é l'ideale). Meglio ricevere il massaggio a digestione compiuta.

Lo Shiatsu è pericoloso? Fa male?

No, ci sentiamo di negarlo con determinazione. Ma ciò ad una condizione: che sia praticato con tutto il bagaglio di conoscenze necessarie, in quanto non è assolutamente possibile improvvisare. Praticato correttamente da un esperto e qualificato operatore shiatsu, il massaggio non è affatto doloroso, anzi, è esattamente il contrario.

Quali sensazioni si provano dopo il massaggio Shiatsu?

Si può provare una sensazione di aumento della vitalità e dell’energia, di riduzione di tensioni e stress. Ci si sente più propensi ad affrontare prestazioni fisiche e mentali, si avverte una maggiore concentrazione mentale e maggiore predisposizione a prendersi cura di sé e trattare un disagio specifico. Le sensazioni dello Shiatsu sono dunque molteplici, comunque riconducibili al benessere globale e ad una maggiore percezione e consapevolezza del proprio corpo.

Quanto può costare un massaggio Shiatsu?

Il massaggio Shiatsu della durata di un'ora ha un costo che solitamente varia dai 50€ ai 100 €.

Quanti massaggi Shiatsu è bene ricevere?

Non c’è limite al numero di trattamenti Shiatsu che una persona può ricevere.
In media, si consiglia di ricevere almeno 3 o 4 massaggi, volti a migliorare una determinata condizione. In ogni caso, il massaggio Shiatsu può essere ricevuto tutte le volte che si vuole, anche quando si ha l’impressione di non averne bisogno, poiché aiuta a mantenere stabile l’energia e l'equilibrio psicofisico e, più in generale, per l'effetto calmante e rigenerante, anti stress.

 

manuale Shiatsu sulla riflessologia